Una luce da non perdere


Il bellissimo parco che abbiamo scoperto qualche settimana fa riserva molte sorprese. Un giorno molto impegnativo con la luce che andava e veniva per via di pesantissime nuvole cariche di pioggia.

La simpaticissima anatra della foto, con la sua straordinaria confidenza nei confronti degli esseri umani mi ha dato l'occasione per scattare questa bellissima foto in un momento magico per la luce che la colpiva il suo corpo sinuoso, nonostante lo scarso zoom fornito dalla mai macchina fotografica.



Anche questo non era un ritocco facile sia per l'equilibrio delicato tra luce e ombra nel cielo; il colore dell'erba e del laghetto che vuole un delicato equilibrio tra ciano e giallo.

L'anatra, uno splendido esemplare, è colpita in maniera favolosa dalla luce che filtra tra le nuvole.


Ecco il risultato, a voi il giudizio sul risultato ottenuto.

Una foto già molto bella


La foto è stata scattata a Bologna in un bellissimo parco ricco di specie di anatre e oche selvatiche ornamentali.

Quella della foto è una coppia di bellissime anatre mandarine. Il maschio ha un bellissimo piumaggio irisescente difficile da conservare nel bilanciamento del colore, la femmina ha un colore di piumaggio molto delicato da ritoccare come anche il prato.

Sono particolarmente soddisfatta perchè la foto l'ho scattata da molto vicino senza far scappare gli esemplari e le considizioni di luce sono molto buone.

La foto non era certamente facile da ritoccare perchè era già molto bella, ma anche perchè il piumaggio del maschio di anatra mandarina nella foto è iridescente.

Ho cercato solo di eliminare solo quello che la macchina fotografica ha colto e che in realtà non c'era senza alterare i colori che invece c'erano.


Un campionario di danni


Questa foto in bianco e nero dei primi anni sessanta è un ricettacolo di ogni sorta di danni compresa una grande macchia di inchiostro su un lato dela foto. Ci sono anche graffi, polvere, crepe, pieghe e bordi rovinati.

Una vera e propria palestra per un restauratore di foto alle prime armi come me. di seguito descriverò come ho riparato i danni del tempo e dell'incuria.

L'originale era un vero e proprio ricettacolo di danni tra cui quello più evidente era la macchia di inchiostro blu sul lato della fotografia. Tra i tre canali RGB della foto scansionata come se fosse stata a colori non ve ne era uno che non avesse questo gravissimo danno, ma uno dei tre lo aveva molto meno pronunciato tanto che dietro alla macchia si riusciva a vedere quello che in origine c'era nella fotografia.

Ho copiato in quella zona, senza toccare il resto della foto, il canale sano su quelli malati e ho ottenuto una fotografia con una leggera macchia, con lo strumento timbro clone ho elimibato l'alone e tutti gli altri grossi danni infine ho dato una ripulita dalla polvere ed ecco il risultato.

Bilanciamento del colore su una foto digitale

La foto piace tanto al mio fidanzato, perchè ritrae me e la sua caviotta preferita.
I colori non erano un granchè perchè molto sbiaditi.
E' una foto da fotocamera digitale di scarsa qualità perciò incapace di fare miracoli e nemmeno
io sono stata in grado di fare miracoli comunque questo è il risultato.

Ho cercato di ritoccare al meglio i colori della foto originale che era comunque già molto bella.
Ho tentato di far risaltare i colori senza sbilanciare i colori o creare spiacevoli contrasti correggendo con delle selezioni.
Anche in questo caso ho usato solo lo strumento "Curve" questa volta non su una scansione come prima ma su una foto ottenuta con la mia macchina fotografica digitale.
Ho preso come punto di luce un punto sulla felpa bianca, come punto d'ombra dietro all'orecchio della cavia che ho in braccio e un punto di riferimento per il colore della mia pelle in piena luce e uno in ombra.